La storia della famiglia Poli è la storia di tante famiglie venete, dalle radici profondamente inserite nel territorio. Nel cuore pulsante della grappa, Poli porta avanti una tradizione fatta di qualità e innovazione dal 1898, anno in cui GioBatta fonda la distilleria a Schiavon. Oggi alla guida dell’azienda ci sono Jacopo Poli e i fratelli che, con lo stesso spirito intraprendente e appassionato che aveva guidato il bisnonno, continuano a distillare con maestria ed esperienza: la grappa è la protagonista assoluta, ed è affiancata da altri prodotti che valorizzano e raccontano la terra che li fa nascere. Poli Distillerie possiede tre tipologie di impianti di distillazione: i 12 Cavalieri, un antico alambicco completamente di rame, fra i rari ancora esistenti, composto da 12 caldaiette a vapore fluente a ciclo discontinuo, ideale per la distillazione delle vinacce da uve rosse. Athanor, un impianto con due caldaie a bagnomaria di concezione classica, installato nel 2001, utilizzato per la distillazione dell’uva, della frutta e del vino. Crysopea, un impianto con due caldaie a bagnomaria sottovuoto installato nel 2009 dopo anni di ricerche, utilizzato per la distillazione di vinacce da uve bianche e considerato il più innovativo impianto oggi in funzione per la produzione della grappa. Negli anni Poli è diventato un punto di riferimento per il mondo della grappa e più in generale per quanto riguarda l’arte della distillazione.
Pasetti
La Cantina Pasetti ha una storia affascinante che risale all’epoca Borbonica. Silvestro, un giovane viticoltore veneto, si trasferisce a Francavilla...