Pensare, credere, fare: queste le tre parole per definire in sintesi cos’è Bellenda, chi siamo noi che ci lavoriamo, la nostra famiglia e il nostro legame con il territorio.
Ci piace esplorare tutto il mondo dei vini spumanti e fin dall’inizio della nostra avventura che si chiama Bellenda, circa quarant’anni fa, abbiamo voluto fortemente impegnarci nella produzione dei diversi tipi di vini caratterizzati dalla presenza di bollicine.
È un mondo che ci affascina e ci dà la possibilità di esprimerci in diversi modi. Tutte queste diverse interpretazioni di un vino mosso, spumante o frizzante, col fondo o senza, metodo classico o metodo Martinotti possono anche intersecarsi e mescolarsi, a seconda della materia prima, della tradizione del luogo o anche del semplice desiderio di confrontarsi con qualcosa di mai sperimentato prima.
Il metodo Martinotti ci ha accompagnato fin dall’inizio di Bellenda e continua a farlo, ma con il tempo abbiamo scoperto che il prosecco può essere prodotto con approcci diversi. L’applicazione del Metodo Classico all’uva Glera dimostra il nostro costante impegno nell’innovazione e nel miglioramento della qualità.
I nostri tre Metodo Classico sono il risultato di anni di sperimentazione volti a creare una bollicina in grado di superare la prova del tempo. Questa rilettura di un classico rende omaggio alla profonda storia del Prosecco, che noi abbiamo semplicemente reinterpretato come un direttore di orchestra interpreta un’opera.
ATTILIO GHISOLFI
Dalla fine degli anni ’80 l’azienda Attilio Ghisolfi si è trasformata seguendo quella evoluzione che ha portato la Langa del Barolo ad essere uno...