Dalla fine degli anni ’80 l’azienda Attilio Ghisolfi si è trasformata seguendo quella evoluzione che ha portato la Langa del Barolo ad essere uno dei territori più prestigiosi nel panorama vinicolo.
Da realtà basata sulla produzione di frutta e di vino, la svolta arriva nel 1988 con l’ingresso in azienda di Gianmarco Ghisolfi. Nasce il primo vino in bottiglia, i terreni coltivati a frutteto vengono convertiti in vigneti e vengono acquisiti nuovi terreni, in cui può trovare spazio quello che diventerà uno dei grandi protagonisti della storia di Ghisolfi: il Nebbiolo.
A distanza di più di trent’anni l’impegno a produrre vini di qualità resta il fulcro dell’attività della famiglia Ghisolfi e si traduce in una grande cura di tutte le fasi della lavorazione.

Gualdo Del Re
Gualdo del Re nasce a Suvereto nel 1953 come azienda agricola promiscua. Si coltivano la vite, l’olivo e i cereali, ma la produzione di vino è...